giovedì 14 febbraio 2008

POST BELLICO

A quell'infame che mi ha guastato una giornata altrimenti gradevole dedico un pensiero: che tu possa rimanere bloccato in ascensore per almeno tre ore col garzone delle consegne del supermercato, madido di sudore e con l'ascella radioattiva; che tu poi, riuscendo ad uscire dal suddetto ascensore solo grazie all'intervento dei pompieri, possa trovare vacante il posto dove avevi lasciato la moto e che la tua ardente speranza che possano essere stati i Vigili Urbani a prelevarla anziché i ladri resti sempre e solo, appunto, una speranza; che nella vana ricerca di un mezzo di trasporto alternativo tu venga colto da un letale attacco di dissenteria, mentre nel raggio di chilometri non c'è l'ombra di un cesso, e che nel tentativo di tornare a casa, dove si trova l'unico cesso agibile, tu possa rimanere nuovamente bloccato in ascensore.

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